Pancotto
di pesce
Il
pancotto è un piatto unico, di recupero, quindi poco costoso, può
essere fatto tutto l'anno utilizzando i prodotti diversi secondo la
stagionalità .
In
questo periodo dell'anno si possono
usare come pesce le torpedini ( nome dialettale pottino , tremora o
pipistrello), pesci che non hanno lisca ma cartilagine quindi molto
adatte all'alimentazione dei bambini, perché non si incorre nel
pericolo di lische, le seppie, le triglie, le razze.
Ricetta
per 4 persone:
1 porro
una fetta di zucca gialla
2 pezzi piccoli di broccolo
una tazza di passato di pomodori pelati italiani
2 carote
2 gambi di sedano
1/2
cipolla rossa
2
spicchi di aglio
1
torpedine da 1/2 kg ( oppure 2 seppie e 2 triglie o comunque il
pescato del giorno ben sfilettato)
pane
raffermo di buona qualità ( meglio lievitazione naturale)
Prima
di tutto si sfiletta il pesce, un pò difficoltoso all'inizio, ma la
pescheria di fiducia lo può fare per voi, l'importante è farsi
lasciare assieme alla polpa, gli scarti delle lische.
Con
le lische si fà un brodo che ci servirà per la cottura del
pancotto, poi si tagliano le verdure a dadini, si filtra il brodo, si
mettono le verdure a bollire nel brodo, salare, mettere peperoncino a
piacere e quando queste saranno a giusta cottura in modo che
risultino sempre al dente, si mette il pesce sfilettato e si spegne
il fuoco ( solo nel caso che si utilizzino le seppie si metteranno a
cuocere prima delle verdure perché hanno una cottura più lunga),
dovrà risultare sempre liquido con molto brodo. A questo punto si
inserisce il pane precedentemente tagliato a dadini si amalgama bene
e si lascia assorbire il liquido dal pane.
Si
può servire ben caldo o a temperatura ambiente, con olio extra
vergine e una foglia di basilico.
1 commento:
Interessante questa ricetta!!!!
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